COPPA DEL MONDO UCI di CICLOCROSS

ROMA, 6 gennaio, 2013 – IPPODROMO delle CAPANNELLE

ciclisti ovunque in ogni direzione: è la magia del ciclocross

Marianne Vos, campionessa mondiale in carica del ciclocross e campionessa olimpica e mondiale su strada: è la “Cannibale” del ciclismo rosa anche se ha dovuto anche divorare parecchie medaglie d'argento....

il francese Julien Alaphilippe vince la prova di Coppa del Mondo under 23, approfittando della proverbiale rivalità tra belgi e olandesi che sono rimasti attardati a guardarsi in faccia, invece di inseguire l'astuto battistrada

la volata per il podio: nel rettilineo solo maglie azzurre e orange....

il podio under 23: da sinistra, Mike Teunissen (NED), Julien Alaphilippe (FRA), Gianni Vermeersch (BEL)

la campionessa italiana Eva Lechner si inserisce nella griglia di partenza della prova femminile

Vania Rossi in griglia: la sua prova durerà poco più di un giro per colpa della rottura di una ruota lontano dalla zona box

Marianne Vos serena al via

piede a terra e via!

Marianne Vos si prepara all'assolo

mentre il “Capostazione” Vito Di Tano vigila sulle azzurre

Eva Lechner

l'americana Katherine Compton, leader di Coppa, precede ancora Marianne Vos

stile iridato

il salto perfetto di Francesca Cucciniello

non ce n'è per nessuno: Marianne Vos termina la gara in 39'38”, migliorando anche la media calcolata dalla Giuria e vincendo la corsa prima dei “40 minuti+1 giro”

il podio femminile: da sin: Katherine Compton (USA), Marianne Vos (NED), Katerina Nash (CZE)

si forma la griglia Elite uomini: Kevin Pauwels (BEL) fa il pieno di zuccheri

Enrico Franzoi, bandiera azzurra degli anni 2000, ha nel mirino, riflessi negli occhiali, i grandi belgi della prima fila in griglia

Bart Wellens

Sven Nys leader di Coppa

l'iridato Niels Albert chiede da bere

il Campione Italiano Marco Aurelio Fontana parte dall'ultima griglia: poche corse per lui in questa stagione comportano una bassa posizione nel ranking

è il via sul prato dell'anello delle Capannelle

la testa del gruppo alla seconda curva

con Marco Aurelio Fontana in 45° posizione!

inizia il forcing fiammingo con Kevin Pauwels e Klaas Vantornout

ma Fontana già è a ruota di Niels Albert, attorno alla sesta posizione

Vantornout

Albert e Pauwels

Fontana sempre lanciato all'inseguimento...

.è l'unico in gara a saltare le palanche sui pedali, dove neanche il celebre saltatore Nys osa più provarci

delusioni in casa Belgio: Sven Nys terminerà in 20° posizione

e Bart Wellens in 23° posizione

11° posto in perfetto stile per Enrico Franzoi

trenino per il podio: imprendibili Pauwels e Vantornout, Albert, il francese Mouray e Fontana si giocano un posto tra i primi tre

vince a braccia alzate Kevin Pauwels...

.ma dietro di lui c'è a sorpresa Albert: Vantornout è rimasto vittima di un salto di catena a pochi passi dall'arrivo!

Marco Aurelio Fontana stacca Mouray e conquista il terzo posto, con dedica speciale al biker sudafricano Burry Stander, scomparso tragicamente in allenamento il giorno prima.

Stunder si era piazzato quinto alle scorse Olimpiadi di Londra sul magico circuito della MTB, con rimonta finale sfiorata proprio su Fontana, alle prese con il celebre arrivo “alla Bersagliera” per la medaglia di bronzo.

Niels Albert scavalca Sven Nys in classifica e ringrazia i suoi fan

il podio delle Capannelle: da sinistra, Niels Albert (BEL), Kevin Pauwels (BEL), Marco Aurelio Fontana (ITA)

un podio curioso, con Fausto Scotti sulla sinistra.

Scotti, organizzatore della gara, grazie al memorial dedicato a suo padre Romano, è riuscito a portare a Roma gli appuntamenti più importanti del ciclocross

per Fontana si stappa

una curiosa espressione di Fontana, non solo campione ma anche personaggio in gara

Kevin Pauwels vincitore oggi...

...e campione del mondo junior nel 2012 a Zolder

sito ufficiale

http://www.ciclocrossroma.it/2013